Ormai ci siamo. In molti tribunali d’Italia le Aste sono completamente Telematiche.
Non è più necessario recarsi in tribunale o negli studi dei professionisti, puoi partecipare a un’Asta Giudiziaria direttamente da casa, sul tuo computer.
Sono Mattia Dal Dosso, investitore e consulente specializzato in aste immobiliari. Il mio obiettivo è aiutare le persone ad acquistare case all’asta in modo:
- Semplice
- Facile
- Sicuro
Grazie al nostro metodo “Acquista Senza Rischi” ho già aiutato tante persone a realizzare il sogno di avere una casa di proprietà.
Oggi ti spiegherò il funzionamento delle Aste Telematiche e come puoi fare per partecipare.
Apparentemente il mondo delle aste telematiche sembra bello e semplice: non devi fare lunghe code per la consegna delle offerte e puoi evitare di buttare il tuo tempo in tribunale, dove in genere devi attendere a lungo prima di essere convocato per la tua asta.
Tuttavia la realtà è molto diversa da quella che ci fanno credere, visto che la procedura per accedere a un’Asta Telematica è lunga e complessa.
Ti anticipo già che, nonostante metterò il massimo impegno per spiegarti le telematiche in modo completo, la mia guida ti darà una linea generale, ma non sarà sicuramente sufficiente l’articolo di un blog per spiegarti questa complessa pratica!
In ogni caso, sul nostro sito puoi trovare degli ulteriori approfondimenti su quest’argomento, come ad esempio:
Inoltre, ti lascerò i nostri contatti. Tienili o utilizzali subito nel caso in cui ti occorra il supporto di professionisti che possano toglierti ogni preoccupazione.
Se leggerai tutto fino in fondo, otterrai comunque un ottimo punto di partenza per iniziare a capire questa tipologia di Asta e per iniziare ad approcciarti al metodo telematico.
Cosa Serve per Partecipare alle Aste Telematiche
Per presentare l’offerta, dovrai disporre di due elementi fondamentali:
- La firma digitale, che può essere sotto forma di token USB oppure Smart Card
- Un indirizzo email di posta elettronica certificata, detto anche PEC
Sia la firma digitale, sia la PEC, dovranno essere a nome della persona che intende intestarsi l’immobile.
Se non li hai, puoi ottenerli con un costo di circa 100 €.
Noi in Case all’Asta siamo abilitati all’emissione di entrambi questi strumenti e li forniamo ai nostri clienti direttamente nel giorno in cui presentiamo l’offerta.
Come Pagare la Cauzione
Al posto del classico assegno circolare, dovrai utilizzare il bonifico bancario per versare la caparra del 10% del prezzo offerto.
Troverai le indicazioni su come effettuare il pagamento nell’avviso di vendita.
Assicurati di ricevere dalla banca la ricevuta del bonifico con indicati CRO o TRN. Sono i numeri con cui è indentificata l’operazione.
Ricordati di scaricare la ricevuta del bonifico, perché sarà un documento da allegare all’offerta!
Come si Deposita l’Offerta
Per depositare l’offerta dovrai entrare nel sito del ministero, chiamato pvp.giustizia.it e cercare l’immobile che vorrai acquistare.
Una volta trovato potrai procedere alla compilazione dell’offerta.
Ti verranno chiesti dati come:
- Tipologia di proprietà
- Importo offerto e termine per il pagamento
- CRO del bonifico
- Altri dati
Dovrai inoltre allegare, in formato PDF, tutti i documenti che la procedura richiede.
Fai molta attenzione a inserire correttamente ogni dato e ogni documento. Il minimo errore ti causerà l’esclusione dalla gara (scoprirai di essere escluso solo il giorno dell’asta, quindi non improvvisare!).
Una volta arrivato alla fine dell’inserimento dei dati, il sito ti farà scaricare l’offerta da firmare digitalmente.
Dovrai quindi scaricare questo file, firmarlo digitalmente con la tua firma digitale e ricaricarlo sul portale.
Successivamente, ti sarà consentito di scaricare l’offerta che avrai fatto (sarà in formato .zip).
Sostanzialmente, troverai un pacchetto con tutto il contenuto della tua offerta, che dovrai inviare per PEC alla mail del ministero (la troverai nella prossima riga), dal tuo indirizzo di posta certificata (PEC).
Finito? No
Dovrai anche pagare il bollo in digitale e allegare anch’esso alla PEC, che invierai al ministero all’indirizzo offertapvp.dgsia@giustiziacert.it
Bene, se sei arrivato fin qua, la parte più complessa è fatta!
Se tutto questo ti sembra complicato e pensi di non riuscire a farcela da solo, mi puoi contattare all’indirizzo email: telematiche@case-asta.it
Ti aiuteremo noi a partecipare!
Come si Rilancia
Qualche ora prima della partenza dell’asta ti arriveranno, tramite PEC, le credenziali per accedere al portale dove si svolgerà la gara.
All’interno vedrai chiaramente:
- Qual è stata l’offerta più alta
- Quante ore o minuti mancano alla fine dell’asta
- L’importo del prossimo rilancio possibile
La gara potrebbe durare pochi minuti o anche 7 giorni, dipenderà dal tipo di procedura.
I rilanci si effettuano inserendo l’importo dell’offerta e dando la conferma.
Cosa fare Dopo aver vinto l’Asta
Se riuscirai a vincere l’asta avrai dai 60 ai 120 giorni per pagare il saldo del tuo affare immobiliare.
La cauzione versata verrà trattenuta e dovrai pagare l’importo restante, oltre alle spese di trasferimento.
Potrai pagare anche tramite un mutuo, sempre che l’immobile acquistato sia finanziabile.
Ti consiglio di recarti nella tua banca PRIMA di fare l’asta, per evitare di avere bruttissime sorprese e ritrovarti senza i soldi necessari al pagamento DOPO che avrai vinto l’asta.
Effettuato il saldo della procedura, ti sarà trasferita la proprietà dal tribunale e ti saranno consegnate le chiavi dell’immobile.
Fatta! Ora potrai goderti la tua nuova Casa acquistata all’Asta 😊
In questo articolo ho cercato di riassumerti tutti i passaggi che ti troveresti ad affrontare nella partecipazione tramite Asta Telematica.
Come ti ho spiegato all’inizio, questa guida non ti sarà sufficiente per partecipare in autonomia.
La procedura ad oggi è ancora molto complessa. Speriamo che nei prossimi anni venga semplificata.
Se stai partecipando ad un’asta e ti serve supporto, non esitare a contattarci.
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